Io sento e conservo. I cumuli di vorrei che si posano sulle spalle. La malinconia dei giorni. I respiri e i sospiri di un vento che trova riposo tra le ciglia.
Conservo la gentilezza altrui e sento chi mi vuol bene per ciò che sono. Anche quando orientandomi mi disoriento. E quando fingendo di essere forte mi perdo.
E raccolgo ad occhi chiusi le voci della gente, solo per attraversare posti ancora da scoprire.
Ingredienti:
-250g di farina
-150g di burro
-80g di zucchero di canna
-2 tuorli
-mandorle tritate finemente
-scorza di un limone non trattato
Come si fa…
Preriscaldate il forno a 200 C. Rivestite una teglia con carta da forno. Lavorate a crema il burro e lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro. Incorporate i tuorli, la scorza di limone e mescolate. Aggiungete la farina setacciata, insieme alle mandorle e trasferite l’impasto su un piano pulito. Continuate ad impastare con le mani. Stendetelo e formate tanti piccoli dischi. Fateli cuocere fino a che non avranno raggiunto un colore dorato.
Et voilĂ .
Cucinare seguendo il ritmo delle stagioni
