Dolce

Mentre fuori è freddo.

Se questo Dicembre fosse uguale a quello di tanto anni fa, avrebbe la lentezza di un mattino tanto atteso, il calore di una coperta a render speciale quel momento ed il silenzio mattutino che profuma di caffè. Sarebbe dolce, come una fetta di panettone da inzuppare nel latte, avrebbe il colore dello zucchero a velo, un soffio leggero e poi nulla più.
Questo Dicembre sarebbe un piccolo nastro color cipria, come quello che portavo quando ero bambina per tenere stretti tutti i ricordi. Sarebbe una scatola di latta piena di foto, avrebbe la timidezza di un’emozione che sopita aspetta di venir fuori.
Sarebbe freddo come il sospiro lasciato dietro al vetro aspettando il primo raggio di sole che inondi la stanza di calore e tra le mani una cioccolata calda a scaldarmi.
Sarebbe un vecchio film da guardare tutti insieme aspettando questa occasione per riunirci e ad uno ad uno i regali da scartare come fossero pensieri da far volare.
Questo dicembre se avesse il profumo di quello di molti anni fa saprebbe di mandarci raccolti in campagna da nonno, di istanti semplici rubati al tempo, ma capaci di donare tanto.
Vi lascio alla ricetta augurandovi una buona settimana!
Cupcakes al cocco con frosting al cocco e mascarpone.
Cosa occorre:
170 g di farina
1 cucchiaio di lievito per dolci
125 g di zucchero di canna
1 pizzico di sale
3 uova ( le mie erano piccoline, altrimenti anche due vanno bene)
80 ml di olio di semi
1 bicchiere di latte
Aroma al cocco
Per il frosting al cocco e mascarpone occorre:
50g di zucchero a velo
100 ml di panna
200 g di mascarpone
Aroma al cocco
Montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete a filo l’olio, l’aroma al cocco, il latte e continuate a mescolare.
Incorporate pian piano la farina precedentemente setacciata, il sale, il lievito e uniteli al composto. Amalgamate per bene tutti gli ingredienti. Trasferite l’impasto nei pirottini e fate cuocere a 180º per 25 minuti.
Nel frattempo preparate la crema.
Montate leggermente il mascarpone con lo zucchero a velo. Aggiungete la panna e l’aroma. Deve risultare piuttosto corposa. Mettetela da parte e decorate i cupcakes non prima di averli lasciati raffreddare.
Cospargeteli con la farina di cocco per decorare.
  
  
  

0 commenti

  1. …quando ero bambina questo mese per me era speciale. Ultimamente non riesco più a vederlo con quegli occhi, con quello sguardo…sono cresciuta, cambiata…
    Deliziosi questi tuoi cupcakes innevati, che sembrano essere quasi dentro ad una fiaba..
    Un grande abbraccio cara!

    1. Simona io lo trovo il periodo più bello dell’anno e non nascondo che l’attendo con grande entusiasmo. Ma come ogni aspettativa che si rispetti spesso si finisce col restar delusi.
      Crescendo si cambia e la magia un po’svanisce. Dovremmo esser noi a mantenerla viva e ricordarci quante emozioni può regalare questo periodo.
      Un abbraccio a te forte forte

  2. Credo che Marcel Proust abbia molto da imparare da te: dolcezza, delicatezza, sensibilità, grandissime capacità evocative, un linguaggio leggero e musicale che diventa un soffio di sentimento e di amore, una ricerca di scavarsi dentro e ritrovare se stessi, come una dolce carezza di chi ti vuol bene, come labbra che ti sfiorano le guance, come un forte avvolgente abbraccio, come il coinvolgente sapore del cocco, mescolato alla dolcezza dei cupcakes, insomma un ambiente nel quale sostare alla ricerca del tempo perduto.
    Ma mi chiedo tutto questo, per caso, non è il clima affascinante del Natale?
    Ebbene siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
    Melania sei unica e irripetibileeeeeeeeeeeeeeee!!!

    1. Francesco ti ringrazio. Sei davvero gentile, mi lusinghi troppo! Ma dalle mie parti si dice che chi non accetta non merita. Perciò, mi prendo tutti i tuoi complimenti e li porto con me quando ne sentirò la mancanza. Ebbene si! Sono entrata seppur con ritardo in questo clima natalizio. Chissà cos’altro accadrà! A presto e buona festa dell’immacolata.

  3. Cara Melania, mi è mancato leggere le tue poesie che con l’aria di dicembre si tingono di intensità ancora maggiore, e quanto sono belle queste cupolette innevate….dei piccoli doni meravigliosi!! Il frosting è praticamente lo stesso della nostra torta, ma quanto è buono??!!
    Complimenti tesoro, ti abbraccio e ti auguro un bellissimo giorno di festa!
    Laura

    1. Laura mi sono presa un piccolissimo distacco perché non sono stata bene. Ed il ritorno non poteva che esser così, sfavillante e luccicante! Bisognava pur dare il benvenuto a questo dicembre no?
      Quindi niente di meglio che questi cupcakes al cocco come fosse neve che scende giù. Il frosting era buonissimo, ti dico solo che son durati un solo giorno.
      Ti abbraccio forte e buonanotte

  4. I dicembre degli anni passati, di quelli che guardavi da un’altezza diversa e con occhi di bambina, hanno da sempre un profumo diverso, quello delle mattine passate a letto, tutti abbracciati, a guardare cartoni animati e film natalizi, il profumo di burro della brioche scaldata da dividere a metà con la sorellina più piccola. I dicembre di anni fa sono quelli in cui si aspettava incuriositi e con euforia la sera di Natale, quelli delle letterine con le mille domande, oltre che coi propri desideri. I dicembre di tanti anni fa son quelli che si vivevano con la leggerezza di chi ancora non conosce il mondo adulto e lo sa solo immaginare e fantasticarci.
    I dicembre di anni fa, a volte, per certi versi, mi pare di riviverli ora, quando dal forno vengono fuori biscottini e dolcetti, quando bastano poche parole per far sentire che ci siamo, nonostante il mondo adulto a volte ti travolga, che il tempo di un caffè, di una chiacchiera e di confidenze con un’amica viene sempre fuori e riesce a staccarti completamente da tutto quel dover fare. E’ sempre bello tornare qui. Osservo le cupolette di questi tortini come fossero piccole montagne innevate, quelle che disegnavo da bambina. Sembra che quei chicchi di ribes siano pronti a venire giù coi loro sci.
    Ti abbraccio forte tesoro

    1. Il bello nell’aver questa piccolissima casetta virtuale è anche questo. Sedersi a distanza e sentire lo stesso, perché col cuore chi vuol sentire sente seppur lontano. E sono felice di questo tuo rammentare i ricordi, questa speranza che nutriamo costantemente rendendo ogni cosa speciale. Grazie di cuore a te.

  5. Lo so l’ho già scritto ma secondo me le cose belle vanno sottolineate più volte. Quando ti leggo mi sembra di muovermi guidata in un sogno, non so cosa mi aspetta ma non ne ho paura. Ricordi che rivivono, caldi.
    E…che buono il cocco 🙂

    1. “Quando ti leggo mi sembra di muovermi guidata in un sogno, non so cosa mi aspetta ma non ho paura…”
      Wow! Per un istante mi sono fermata ed ho creduto che ogni paura svanisse via. Ho creduto di poter volare insieme a te in questo sogno e liberare tutti i pensieri, i miei, i tuoi e colorarli di bianco come fosse neve leggera che cade giù.

  6. atmosfera di natale ancora più poetica grazie alle tue parole…deliziose queste cupcakes, da mangiare con gli occhi e…non solo! brava come sempre!

  7. Il freddo congela la pelle e scioglie il cuore, non è vero amica mia?
    Traghetta veloce nel canale dei ricordi, riempie i polmoni di aria che brucia e vela gli occhi.
    Rende il presente ricco di passato, porta con sè la nostalgia della bellezza che abbiamo vissuto, riconducendola lì dove si trovava, a popolare il nostro cuore per un pò.

    1. A volte, congela pure il cuore. E provi con tutto le forze a soffiare respiri lenti che scaldano un po’. Provi ad incanalare aria pulita e a riempire i giorni di nostalgici ricordi che fanno bene all’anima. Buon fine settimana amica mia

      1. Voglio lasciare un abbraccio proprio qui, sotto queste tue parole, come le avessi scritte io, in questo momento… io spero che la serenità sappia tornare e ritrovare la strada di casa… lo spero con tutto il cuore… deve essere così…

        1. Grazie Francesca, per l’augurio, per la sensibilità che ogni volta leggo nelle tue parole. Grazie per la calorosa accoglienza, per la fiducia e per questo fiume in piena di parole con la quale ci raccontiamo. Sei davvero un’anima sensibile tu.

  8. Ci sono persone ed eventi del passato che non purtroppo non potranno ritornare più. Tuttavia, dobbiamo essere felici per aver vissuto momenti tanto preziosi e predisporci a viverne altri. Perché, nonostante le mille difficoltà, i momenti bui, la vita è comunque adesso. Ti faccio i miei migliori auguri, sperando che il mio ritardo possa essere perdonato. E ovviamente mi tuffo letteralmente in quei cupcakes che sembrano tremendamente sofficiosi. 🙂

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