Dolce

Aprile…

C’è sicuramente un posto dove le ombre sono solo riflessi indefiniti. Come quei passi che si lasciano dimenticare perché sono già alto.
Un luogo, dove tutto quel che è, poi non è più.
Come quel vento che subisci. Quando precipita d’un tratto sugli occhi e non puoi fare a meno di sentirlo.
Registri quell’istante infrangendo quel minuscolo frammento di vita.
È un posto fatto di storie, di sospiri, di poesia e sogni. Di verbi che declinano un tempo che non gli appartiene più.
Dev’essere certamente un posto dove le mani si intrecciano, le ginocchia si sovrappongono, gli sguardi si incrociano e le parole si incastrano.
Dove l’aria si commuove con pudore, fra le erbe selvatiche e i fiori. Dove i pensieri sospesi, sono le attese che si adagiano sulla soglia di una nuova stagione.
Buona settimana a tutti voi.
Torta di carote e nocciole
Cosa occorre:
300g di carote
200g di farina
80g di nocciole tritate
3 uova
170g di zucchero
70 ml di olio di semi
90 ml di latte
1 bustina di lievito
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Come procedere:
Montare con le fruste le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete la farina setacciata insieme al lievito, le nocciole tritate finemente e continuate a mescolare. Unite le carote precedentemente grattugiate, l’olio di semi e il latte. Mescolate fino ad ottenere un composto liscio.
Imburrate lo stampo (il mio da 24 cm) e versatevi il composto.
Fate cuocere a 170º per 30 minuti.
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0 commenti

  1. Oggi è iniziata una settimana di dolce primavera, a suon di deliziose nocciole e gialle carote, con i loro sapori mescolati delicatamente per rendere stupenda una ottima colazione e, mentre si assapora una fetta di torta, si vaga con il pensiero tra “erbe selvatiche e fiori” che accompagnano il nuovo mite clima e profumano l’aria di un luogo più paradisiaco che terrestre. E’ un magnifico miraggio, che, attraverso le tue parole e i tuoi sentimenti delicati, cara Melania, ci riporta ai tanti progetti di vita immaginati, in un tempo non tempo, che consolano la nostra anima di sognatori.
    Hai saputo realizzare con magica fusione due dolcezze ineguagliabili, quella del gusto con la tua splendida torta e quella del cuore, donandoci la possibilità di viaggiare con la fantasia, attraverso il tuo poetare, e affacciarci, ancora una volta, alla speranza della sorgente nuova stagione.

    1. Sognare fa bene! Al cuore e alla mente. Perciò perché negarsi tale gioia?
      Abbiamo tutti, un “non luogo” che è solo nostro. Dove immaginare, sperare, sognare, vivere istanti di pura leggerezza. Senza curarsi di nulla. Pochi, brevi ma intensi. Ed è subito gioia nel cuore.
      Sono felice che apprezzi. 🙂 buonanotte

  2. Mi piace immaginare il tuo racconto,soave e leggero ma anche intenso e profumato.
    Incredibile davvero come entrambe abbiamo interpretato questo lunedì con due tortine “cugine” in qualche modo…speriamo adesso che l’immagine fioca e romanticache mi hai trasmesso possa divenire tangibile in questa primavera.

    1. Eh si!!! Sintonia o magari voglia di cose semplici. Che ci danno certezze e ci rassicurano in questa stagione che ancora non ha fatto il suo ingresso come si deve.
      Sono certa che sapremo accogliere come si deve la primavera. Buonanotte Ketty 🙂

  3. Le nostre carote hanno raggiunto insieme quel posto, questa settimana! Forse spinte da un bisogno comune di “rannicchiarsi” e sparire per un po’ a ri-prendere aria, spargendo molliche sulla stagione nuova che finalmente è arrivata ma bisogna ancora un po’ crederci, eh? Le nocciole sono un ponte tra l’inverno e la primavera, anche se io le butto negli impasti tutto l’anno, piccole rotonde certezze che fermano il vento tra i gusci… 🙂

    1. Io mi ci aggrappo all’inverno fino a che mi è possibile. Proprio l’adoro! E rinunciarci è un po’come perdere un pezzo di me. Quindi, si, devo crederci di più e accogliere come si deve questa stagione.
      Nel frattempo mi “rannicchio” in gusci piccini che mi tengono al riparo da raffiche inaspettate.
      🙂 felice serata a te

  4. Adoro le carote nelle torte perché danno una morbidezza e dolcezza incredibile. E con una fetta di questa torta che profuma di nocciole vorrei sedermi in terrazza, guardare il cielo ancora un po’ grigio, far volar via le incertezze dell’inverno e della vita, e aspettare finalmente una nuova stagione. 🙂

    1. Allora ti faccio spazio. Sembra proprio la serata giusta per guardar le stelle. Il cielo ne è pieno stasera. Sono certa ti piacerebbe.
      Io adoro le carote! Le ho provate diverse volte mescolandole con altri ingredienti, le nocciole mancavano.
      Un abbraccio Ale 🙂

  5. Un luogo magico, dove i sogni si mescolano ai profumi e le erbe selvatiche e dove ogni sospiro e’tangibile se si assapora un connubio dolce e pieno di promesse, nocciole e carote per una torta da fiaba. Come si sta bene, bentornata col cuore dolcissime e delicata bionda

    1. Damiana intanto grazie! Per l’attesa e l’augurio che colgo con immenso affetto.
      È difficile star lontane dai fornelli, ma la pausa era forzata.
      Il mio posto accoglie volentieri le persone speciali, come te. Dove si condivide e ci si racconta.
      Ti stringo forte

  6. Aprile…il mio mese…lo adoro, ci sono nata!
    tesoro passo al volo per un saluto veloce, sono appena rientrata e la mia casa è un delirioooo…mi ci vorrebbe propriuo una fetta di questa deliziosa torta, mmmmmm
    Bacione grande

  7. Sembra esser arrivata davvero la primavera… Chissà domani! Splendido 🙂 io adoro le carote col ciuffetto, mi sanno tanto di conigli, primavera, terra, campagna… E via dicendo! E quindi di rimando adoro anche i dolci fatti con le carote!

    1. L’aria è ancora incerta, ma il sole sa come farsi sentire. E noi, non possiamo che accoglierlo a braccia aperte.
      Piacciono molto anche a me le carote. Ed è vero, sanno di campagna come tutte le verdure di stagione. Buonanotte 🙂

  8. Questa torta è un luogo dove tutto sa di confortante, le carote e le nocciole si stringono la mano e si lasciano andare ad effusioni che hanno reso l’impasto più soffice! questo è un luogo dove ora, che sono le 17.20 del pomeriggio, verrei a bere una tazza di tè, scambiando due chiacchiere come amiche che si conoscono da tantissimo tempo 🙂 … è aprile finalmente…l’inverno lo abbiamo lasciato alle spalle, il tempo è ancora timido ed incerto, ma le attese e gli attimi piacevoli sono sulla porta, pronti a lasciarsi catturare…

    1. C’è proprio bisogno di stringerle quelle mani che timide si afferrano. Faticano a mostrarsi ancora, ma sanno che non c’è fretta. E allora, si intrecciano, giocano con quella magia che tutto rende speciale. Sono le 21:53 il tè forse a quest’ora non va bene, magari una tisana, si. Sdraiate a guardar le nostre amate stelle, che sono certa illumineranno queste notti incerte. Dove scoprirsi rassomiglia a conoscersi lentamente. Ti abbraccio Silvia

  9. E’ il posto dei sogni, di quelli che si custodiscono perché preziosi, di quelli belli da far paura e quasi non li si tocca per paura di sciuparli. E’ il posto dove rinascono certezze, dove il vento spinge le nostre emozioni, dove le insicurezze trovano conforto e le lacrime trovano un sorriso. E’ il nostro posto, quello che passo dopo passo raggiungeremo, seguendo le nocciole sparse sul nostro cammino. Hai ragione, parliamo di luoghi dove arrivare, il nostro filo da seguire e che ci unisce, a distanza. Trovarsi l’una nelle parole dell’altra, come completarsi e capirsi. Un abbraccio tesoro e buona settimana :*

    1. È il nostro “porto sicuro”. Dove tutto è possibile, niente fa paura e le emozioni sono nastri che intrecciano i capelli per paura che il vento li spettini.
      È un luogo semplice. A volte è una panchina di fronte al mare, altre uno scoglio da cui star attente altrimenti ci si graffia. Altre volte ancora, è una stanza scevra di luce dove il silenzio ha il suono di mille rumori.
      Buona settimana a te Paola.

  10. Melania le nocciole e il sapore rustico dell’inverno vivono nella mia cucina tutto l’anno grazie alla generosità dei miei alberi le nocciole a casa russo non conoscono stagione!Mi piace il tuo abbinamento con le carote che, pensa sono un ingrediente che amo particolarmente nei dolci!Mi piacciono i toni caldi delle tue foto e delle tue storie 🙂 ti abbraccio!

    1. Non sono mai abbastanza le volte in cui le carote sono finite dritte dritte in un dolce. Ne amo la consistenza ed il sapore che regalano se mescolate con altri ingredienti. Sarebbe bello raccogliere tutte le nocciole che timidamente si lasciano andare, in attesa che qualcuno le raccolga. Ti abbraccio Laura e grazie per la visita.

  11. Un posto fatto di storie, di sospiri, di poesia e sogni, dove carote e nocciole si trasformano perdendo la loro forma originale e diventando una morbidissima torta. Tutto si modifica, il passo fatto qualche minuto prima non assomiglia a quello che facciamo subito dopo. Decliniamo verbi sempre diversi, soltanto all’apparenza tutto sembra immutato ma noi sappiamo che non è così. Il posto di cui parli tu lo interpreto come la vita di tutti i giorni dove esiste un susseguirsi di momenti ogni volta diversi. Ma ora basta con il filosofeggiare, mi piace sempre molto leggerti e confesso pubblicamente che leggo e rileggo almeno quattro o cinque volte. Buonissima settimana tesorino e a prestissimo

    1. Parto dalla fine per cominciare.
      Credo succeda a molti di fermarsi e rileggere più volte. Io, ad esempio, sono fra queste. Mi succede quando voglio fortemente che quelle parole lette tra le righe mi restino dentro.
      Il luogo di cui parlo rassomiglia un po’alla tua stanza, ricordi? È un luogo tutto mio, dove la quotidianità gira velocemente senza mai fermarsi. Ma resta pur sempre, il luogo dei sospiri e delle attese. Dei desideri sognati e sperati. Dei passi che ci lasciamo indietro e di quelli che siam pronti a fare.
      È la vita…ed è anche un continuo vagare.
      Ciao amica mia.

  12. In questo luogo magico sicuramente ci sarà spazio anche per due sognatrici come noi…le tue parole hanno questo dono, di descrivere sensazioni quasi reali, sembra quasi di sentire quell’aria e quel profumo di erbe selvatiche…percepiamo il calore ed il colore di questo luogo.
    Sgranocchiando questa torta deliziosa continuiamo a percorrere il nostro sentiero tra fiori e foglie ormai verdi. Un abbraccio grande Mel!!!

    1. C’è posto per chi ha voglia di sognare, per chi di sogni si nutre, pur restando coi piedi saldi a terra. E se poi, accompagniamo questa magia con torte semplici, ma buone, allora tutto è possibile.
      Buon pomeriggio Pancette!

  13. Quel posto dove tutto pesa un pò meno, dove le cose diventano meno nitide non per essere confuse ma per un tocco più vellutato, dove suona una colonna sonora non urlata che accompagna le danze di cuore e ventre. Inspiro profumo di torta, accarezzo i tuoi capelli, sorrido.

    1. Marghe cogli perfettamente tutta la delicatezza di queste poche righe. La semplicità di cui ho bisogno, i silenzi di cui mi nutro e certe canzoni in sotto fondo a render tutto speciale.
      Ti abbraccio forte

  14. Tutti noi abbiamo o abbiamo avuto un posto segreto. Poi un giorno lo raggiungiamo, perchè ti assicuro che quasi sempre si raggiunge, e allora una pace grande, immensa, che nasce dentro di te e ti fa capire che in fondo tutto quello che volevi ce l’hai davanti … solo che magari non lo vedevi o non lo capivi. Con l’età raggiungi tutti questi convincimenti e una grande pace ti fa vedere meglio, anche quello che fino a ieri non vedevi…. come tutte quelle nocciole sparse per le tue assi. Sai i meravigliosi frutti che contengono all’interno? Ne sei consapevole? Questa torta di carote, con l’aggiunta di nocciole, ha quel qualcosa in più che me la rende golosa. Ho sempre usato le mandorle ma le nocciole mi ispirano … Ti abbraccio Melania, mi piace il modo in cui scrivi e ti racconti, tra le righe…

    1. Mi piace scorgere tra le tue righe quel sottile filo di speranza. O semplicemente, io voglio vederlo. Voglio credere sia come dici tu. Un (non) luogo che prima o poi tutti troviamo e facciamo nostro. Ed è vero, che bisogna imparare ad esser felici con quello che si ha, non con ciò che vorremmo avere. Troppe cose scorrono davanti ai nostri occhi, e siamo così intenti a cercar altro da non vederle.
      Io sto imparando…
      Grazie Terry per le tue parole. Buonanotte 🙂

  15. Esiste eccome, a volte basta chiudere gli occhi, liberarsi la mente dalle cose non importanti e concentrarsi su quello che si ama, allora quel luogo esiste, ancora non mi è chiaro come renderlo più reale ma so che almeno c’è!! E’ un secolo che non preparo una torta di carote, la adoro con le nocciole, squisita!! Un abbraccio Melania, buon we!!

    1. Certe volte sono davvero convinta d’averlo con me quel posto. D’averlo trovato, insomma. Altre, invece, proprio mi dimentico e fatico a riconoscerlo. Ma ciò che scrivi è vero. Basta allontanare, le cose che non servono e concentrarsi fortemente su ciò che si ha. Un abbraccio Silvia e buon fine settimana.

  16. Ecco la semplicità di una ciambella soffice e salutare, adoro queste ricette perché trasformano la colazione in un pieno di energie e di gusto! Adoro l’abbinamento mandorle e carote, mi ricordano le camille che tra l’altro sono uno dei dolci preferiti di mio figlio…un abbraccio a te Mela! <3
    Lucia

    1. Chi mi conosce, sa che queste sono tra le cose che più amo. Sanno creare momenti di felicità e basta davvero poco… Assomiglia molto alle Camille, mancano ancora all’elenco di ricette preparate, ma rimedierò presto. Un abbraccio a te Lucia

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