Per certi viaggi non si parte mai quando si parte.
Si parte prima.
A volte molto prima. (F.Ervas)
C’è da sempre. Prima ancora di alimentarlo con le letture, le cartine geografiche, le cartoline…
C’era anche quando, si faceva strada dentro di me senza far rumore. Quando attraversava le stagioni e rallentava sui giorni regalandomi quell’istante di felicità.
Viaggiare è come innamorarsi: il mondo si fa nuovo… (Myrdal)
È dare agli occhi la possibilità di perdersi per poi trovarsi. Di percorrere i passi già fatti, quelli ancora da fare. Di incontrare le stagioni, fermarsi sulla primavera e domandare dell’estate.
È la possibilità di (ri)cominciare e lasciarsi sorprendere anche dagli imprevisti.
Chi viaggia ha scelto come mestiere quello del vento. (Caramagna)
Lasciarsi guidare senza sapere e riempire la valigia di stupore.
Pochi abiti, un libro ed un quaderno dove annotare.
È questo ciò che mi piace del viaggiare. Trovare l’occasione di un frammento di vita e di quella diversità, che è solo frutto di bellezza.
Crostata con crema gianduia e fragole.
Cosa occorre
250g di farina 00
150g di burro
100g di zucchero di canna
2 tuorli d’uovo
1 pizzico di sale
Per la crema gianduia:
250g di cioccolato (suddiviso per metà fondente, metà al latte)
100g di nocciole
80g di zucchero
30g di burro
120ml di latte
Fragole per decorare
Per la frolla: mettete la farina insieme al burro e lavorate il composto, che apparirà sabbioso. Formate la fontana e unite i tuorli e lo zucchero. Lavorate l’impasto, aggiungete un pizzico di sale e una volta pronto avvolgetelo nella pellicola. Lasciate riposare in frigo 30 minuti circa.
Trascorso questo tempo, bucherellate l’impasto con i rebbi di una forchetta. Riponete sopra un foglio di carta forno e dei legumi, e infornate a 160º per 30 minuti.
Terminate gli ultimi 10 minuti senza la carta forno.
Nel frattempo preparate la crema.
Tritate le nocciole insieme allo zucchero e al cioccolato. Unite a filo il latte e trasferite il composto in un pentolino, insieme al burro. Fate sciogliere a bagnomaria fino ad ottenere una crema liscia. Risulterà liquida, occorrerà trasferirla in frigo e lasciarla addensare per almeno un’ora.
Quando sarà pronta farcite la crostata e completate con le fragole.

Allora sei una mia compagna di viaggio! ben trovata, sono certa che mi piacerà seguire il flusso dei tuoi pensieri mentre percorri il tuo cammino, ovunque ti porti, e che siano viaggi fisici o di riflessione o perchè no, anche tutti e due contemporaneamente, poco importa, quello che conta è la voglia di lasciarsi stupire sempre! mi piace quel tuo dire “pochi abiti, un libro e un quaderno” perchè lì c’è tanta voglia di leggerezza! e mentre ti scrivo io mi gusto almeno con gli occhi questa prelibatezza! ho letto la descrizione della crema di gianduia e ho pensato “ma davvero vuoi iniziare la dieta domani Silvia?” 🙂 a presto Melania, un abbraccio
C’è una canzone di Francesco de Gregori si intitola “compagni di viaggio” anche il titolo di questo post è un suo testo.
La canzone fa così “due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai.
Potranno scegliere imbarchi diversi, saranno sempre due marinai”.
Ed è così! Io e te viaggiamo su mezzi diversi e forse non ci incontreremo mai. Ma c’è una linea sottile che ci lega. Quel flusso armonioso di pensieri che sono il punto da cui iniziare.
E allora, si viaggia. E che siano viaggi fisici o di mera fantasia poco importa. Siamo altrove, ed esattamente in quel luogo vogliamo stare.
“Domani è già oggi…”:) un sorriso a te ed un abbraccio!
Lasciarsi guidare senza sapere e riempire la valigia di stupore…abbandonarsi piacevolmente aggiungo io ????
Non oso pensare alla bontà di questa crema di nocciole, una fetta la gradirei proprio tanto.Un bacio cara Melania????
Bisogna dare agli occhi la possibilità di innamorarsi sempre. Come fosse la prima volta. E lasciarsi guidare…ne ho messa una fetta da parte, per gustarla insieme. 🙂
Ci sono tanti tipi di viaggi, viaggi della mente, viaggi del cuore, viaggi nel mondo e viaggi verso la propria anima. Amo viaggiare, in tutti i sensi. Trovo che si ritorni da ogni viaggio con un carico di esperienze, sentimenti e sensazioni che ci arricchiscono.
Questa crostata deve essere deliziosa, anzi oserei dire lussuriosa. Purtroppo bisogna che stia a dieta stretta fino a fine mese, poi spero di poter festeggiare. E per me non c’è festa senza dolce.
Ma tutti questi viaggi mia cara amica hanno una sola cosa in comune. “Spostarsi per arricchirsi, scoprire, innamorarsi e custodire”.
Questi sono i viaggi più belli…quelli che vedi tra un battito di ciglia e l’altro.
La crostata è deliziosa, ma si può certamente attendere e assaporarne poi, il sapore.
Amo viaggiare…anche se solo col pensiero, verso mete felici e lontane…ma anche vicine…a volte anche un viaggio con la mente, il pensiero e la fantasia può farci stare bene e farci dimenticare le cose brutte <3
Se poi è un viaggio vero, con la V maiuscola…beh, allora si va alla stragrande.
Amo anche il tuo dolce, stragoloso e bellissimo, si divora prima con gli occhi! Bacione cara
Guai se non possedessimo la fantasia. Essa stessa ci permette di viaggiare pur restando fermi. Di scoprire anche ad occhi chiusi.
Ma se c’è un Viaggio vero, allora si sta pure meglio Ketty! Un abbraccio
Per certi viaggi non si parte mai quando si parte.
Si parte prima.
A volte molto prima. (F. Ervas)
La bellezza dei viaggi è indiscutibile, per la meraviglia della scoperta, per la conoscenza di nuovi paesi o nuove terre mai visitate, ma credo anche che Ervas abbia ragione da vendere.
Sì, il nostro viaggio, più incantevole che possa esistere, inizia molto prima, ben nove mesi prima, è da lì che si inizia a conoscere la tenerezza, il calore, il mare, si ascoltano voci nuove e piacevoli note di un gusto dolcissimo, fatto di carezze, di abbracci, di poesia, è proprio da lì che inizia il nostro meraviglioso, unico, irripetibile viaggio che è la nostra vita.
Nel nostro cuore, senza nessun ricordo, ma come nota costante, rimane l’idea di un viaggio spensierato, leggero, felice, un viaggio che sappia dello stesso amore, di quel vento che ci trascina sulla strada della felicità che ciascuno anela sempre e che sempre sogna di raggiungere.
Ecco perché c’è Melania e questo sogno Lei lo materializza, lo realizza non solo preparando “la valigia di stupore. Pochi abiti, un libro ed un quaderno dove annotare” ma anche con le sue preparazioni, sempre più belle, sempre più buone e dolci, sempre più tentatrici, proprio come il viaggio dei nostri sogni.
Ora capisco perché, dopo un’intera settimana di malattia, improvvisamente mi ha raggiunto il profumo di questa crostata e sono rinato, non solo desidero gustarla, ma sapeste, tutti voi amici e anche tu, Melania, che grande desiderio hai suscitato in me di mettermi anch’io in viaggio, magari venire a Taormina, nella tua bella Sicilia e tornare indietro in questo mio lungo viaggio di vita e riassaporare il gusto della gioventù.
Come sempre sei una grandissima evocatrice di desideri ignoti ai nostri cuori e scoperti per tuo merito, capace di suscitare con le tue parole emozioni forti e vivificatrici. GRAZIE!!
La frase estrapolata di Ervas fa parte di un libro che comprai tempo fa, in un momento particolare della mia vita. “Se ti abbraccio non aver paura”. C’è tanto in questo post, più di quanto io riesca a dire con le parole. Ma soprattutto c’è la concretezza di sogni che sogni non son più. Perché basta crederci per vederli realizzati. Sono gli stessi che ci spingono a sputare le nostre paure e i nostri limiti. Sporgerci oltre e incontrare il nuovo.
E magari, quei pensieri ti porteranno qui…nella mia Sicilia. Grazie a te. 🙂
amo viaggiare non solo con la fantasia, in compagnia di questa squisita crostata sarà indimenticabile.
Mia cara amica ed io sarei felice di averti a bordo. E magari parlare, e raccontarci come due amiche che si conoscono da sempre. 🙂
Grazie carissima, penso però che ti stancheresti presto della mia compagnia, potrei essere tua mamma.
Ma no!!! 🙂
Chi viaggia ha scelto come mestiere quello del vento!!! Che meraviglia questa frase che ho immediatamente annotato sul quadernetto delle cose da conservare e da rileggere tante volte al giorno fino a farle diventare parte di me. Viaggiare è bellissimo e quando non riesco a farlo, viaggio con la fantasia e mi faccio trasportare in qualunque posto io riesca a immaginare. Ma anche curiosare intorno a casa è un po’ come viaggiare perché anche se il paesaggio sembrerebbe non cambiare, sono i nostri occhi che si rinnovano ogni giorno e imparano a cogliere piccole e impercettibili differenze. Bello come sempre leggerti, la tua vena poetica prende il volo e raggiunge tutti noi. Un abbraccio *:*
Lo sai, che quando l’ho letta t’ho pensata subito? Ero certa ti sarebbe piaciuta.
Si viaggia in qualunque maniera noi desideriamo. E tu, sei brava in questo. Lo fai con la tua fantasia che ti porta sempre lontano e ovunque il tuo cuore desidera posarsi.
Ti abbraccio e ti tengo stretta a me.
Che tu possa continuare a desiderare di viaggiare e che tu possa farlo come senti e credi…un abbraccio!
Grazie mille! Buon pomeriggio 🙂
L’ha ribloggato su MAXIMUSOPTIMUSDOMINUS.
Ecco un altra cosa che abbiamo in comune: l’amore per i viaggi … di tutti i tipi; fantasia o reali, sono sempre pronta a partire. Sono una viaggiatrice che non porta via molto con seè, solo l’essenziale. Se vado da qualcuno la mia valigia è piena di pensieri, fatti tutti da me -culinari e non- e in genere torno con tanti ricordi del posto dove sono stata.
Senti cara Melania, questa crostata è buona da paura! Quella crema credo me la sognerò stanotte! Non si fa; no, no non si fa!
Ci scopriamo poco per volta io e te, magari in una di queste finiremo col trovarci nello stesso luogo. La parola “Viaggio”equivale a tante cose per me. È la scoperta del nuovo, la possibilità di sentirsi liberi senza niente, con in mano fili di leggerezza e una valigia di ricordi. Anche culinari, perché no? E magari li sfogliano gustando una fetta di questa crostata. Un abbraccio Terry.
Mi piacciono tutte le declinazioni del tuo viaggio!Io mi ritrovo nella tua scelta di pochi vestiti e qualche libro, ma soprattutto un taccuino su cui annotare 😉 Mi piace questo accostamento gianduia/fragole sa di goloso e fresco allo stesso tempo!Ti abbraccio!
Non ci crederai cara Laura, ma la prima cosa che metto in valigia è proprio un taccuino. Oppure, succede anche di prenderlo appena mi trovo sul posto. Mi occorre per annotare, segnare i luoghi in cui sono stata, quelli da visitare…quelle cose insomma, che non voglio perdere.
E magari, poi, condividerle…come questo dolce…
Sono rimasta incanta però… Io adoro viaggiare, non solo fisicamente, ma anche con la fantasia…
Credo di poter capire. Viaggio in entrambe le maniere. Sono più che di fantasia che mi spingono altrove, quelli reali un po’meno.
Con la realtà è un po’ più difficile viaggiare, almeno con la mente nessuno ci può fermare!
Che bell’abbinamento viaggi e cibo!!! I tuoi scritti sempre affascinanti… Bello immaginare itinerari ..viaggiare con una valigia piena di sogni… ???????? super golosa la tua crostata! Arrivo che ne mangiamo un pezzetto insieme, sedute vicine ….????
Patty nulla di meglio di un viaggio che è motivo di scoperta e rinnovo, per se è perché no, pure per la cucina. Uno certamente mi porterà da te e spero prima possibile. Intanto ci coccoliamo con questa crostata. Un abbraccio immenso
Si coccoliamoci con i dolci!!!!! Chissà!!!! Spero proprio di vederci presto! O tu al nordest o io al sud ma accadrà !!!! Baci baci Melany!!!!!????????????
Sono sempre stata convinta che il cibo sia un ottimo modo per viaggiare e conoscere luoghi e culture diverse. Credo porti con sé storie e racconti … del suo territorio e di chi lo ha cucinato. Complimenti per la crostata! Ha davvero un bell’aspetto!
Credo che la scoperta delle proprie tradizioni avvenga col tempo. Perché si acquisisce una conoscenza maggiore e si apprezza meglio ciò che da piccini ignoriamo. La scoperta del viaggio, legato anche a quello culinario è qualcosa che ho sempre avuto dentro. E quando non riesco a spostarmi fisicamente, lo faccio con la fantasia. A presto.
Sono assolutamente d’accordo con te! Effettivamente, la mia vecchia curiosità di bimba è rimasta, arricchita dal desiderio di capire, conoscere, arricchirmi e… viaggiare! Il tema del viaggio è molto appassionante! Prestissimo verrò di nuovo a curiosare sul tuo blog, per altri spunti e confronti interessanti!
Sei la benvenuta. Lascio sempre la porta aperta… Buonanotte
Amo le parole degli altri quanto le crostate, quando mi ci posso rispecchiare. Un viaggio dentro a un viaggio, se ci pensi.
“Viaggiare è come innamorarsi: il mondo si fa nuovo”: ecco questa citazione è perfetta, come le fragole unite alla gianduia. Quel “nuovo” che diventa scoperta, profumo, curiosità, identità risvegliata. Io viaggio tantissimo, soprattutto con la mente. Non passa giorno in cui non sia un po’ altrove, in cui non raggiunga posti desiderati o già conosciuti, che mi mancano. I ricordi sono aerei molto potenti ma la voglia di quel nuovo, come dell’amore, forse anche di più.
Le parole…forse nessuno più di noi le ama. Sanno essere le nostre più care amiche. Sanno confortarci, portarci altrove come fossero piccoli aeroplani di carta. Sanno di nuovo, quando bussano inaspettate e se mescolate hanno il sapore di quei desideri che si avverano.
Viaggiare è la mia grande passione. Il viaggio, è verissimo, per me inizia molto molto prima di farlo. E’ un’esperienza che riempie totalmente.
Che dire poi di quell’abbinamento gianduia-fragole? Semplicemente irresistibile!
È difficile resistere alla tentazione anche solo di immaginarlo il viaggio. Perciò si, inizia prima, molto prima.
Si parte con la valigia vuota per riempirla totalmente di ricordi. A presto
Immagino di continuo viaggi, sempre, in realtà spesso sono altrove con la mente, proprio in qualche posto che ho visto in qualche immagine o ritorno dove sono già stata . . . Stupenda questa crostata!!
Buon we e un abbraccio!