lievitati.

Pretzel buns con lievito madre

Ancora un lievitato. Ancora con lievito madre.
Lo so a cosa stai pensando “e i dolci da credenza che fine hanno fatto?”
Non ho smesso di prepararli, ne tantomeno ho accantonato questa sezione del blog.
In cucina c’è ancora profumo di torta appena sfornata, di burro sulle mani che persiste tutto il giorno.
C’è l’aroma del caffè quando inzuppo i savoiardi, la cremosa consistenza del mascarpone che, regala una nota di dolcezza e contrasto al tempo stesso.
Ci sono ancora tutti i barattoli allineati, etichettati con farine che scelgo puntualmente, una ad una. La dispensa colma di prelibatezze e di rimanenze che io amo definire la parte migliore della cucina.
Scegliere di preparare con quel che si ha tutto ciò che si vuole dando sfogo alla fantasia. Questo è possibile!
Apro il cassetto e ritrovo i miei matterelli, ti ho mai parlato della mia collezione? Ne ho di ogni genere e misura e di materiale diverso.
Accumularli mi riporta un po’ nella vecchia cucina di nonna. Lei li teneva dentro ad un vaso, come fossero un bouquet di fiori e ogni volta raccoglieva il fiore più bello.
Si, c’è profumo di buono nella mia cucina e non vorrei trovare un un rifugio migliore di questo.
Ma ti parlerò presto di torte e crostate che ho appena sfornato, piuttosto l’euforia di questo lievito naturale non mi frena dal panificare.
Non sono ancora arrivata al risultato sperato nonostante consistenza e sapore hanno di gran lunga battuto i primi tentativi.
Alterno la preparazione del pane a quella di un lievitato meno impegnativo, ma non per questo sempre facile da realizzare.
Questa volta, avevo bisogno di qualcosa di diverso e, cosa se non un Pretzel da mangiare a pranzo o in una delle merende pomeridiane.
Sono panini che si gustano in diversi modi e hanno varianti sia di contenuto che di forma.
Io ne ho fatto un delizioso panino da gustare con insalata, pomodoro e carne di manzo, ma tu puoi farcirlo come preferisci.
Ho realizzato l’impasto la sera prima e lasciato lievitare in frigo tutta la notte, questo mi ha permesso di gustarne la bontà a pranzo.
Puoi completare l’impasto anche in un solo giorno se inizi la preparazione al mattino presto.
I panini prima di essere infornati subiscono un passaggio importante: il bagno in acqua bollente con sale e bicarbonato. Subito dopo, consiglio di lasciarli asciugare 20 minuti, realizzare i tagli col bisturi o una lametta, cospargere di semi e procedere con la cottura.

* ti consiglio di rinfrescare il lievito madre la sera prima se decidi di realizzare l’impasto la mattina.
* Lascialo a t.a. Pronto per essere usato il giorno dopo.
* Il passaggio in acqua con sale e bicarbonato è necessario a conferire quel sapore e colore tipico dei pretzel.
* Importante lasciarli asciugare prima della cottura in forno.

Pretzel buns con lievito madre.
Cosa occorre:
325g di farina W260
175g di farina W350
110g di pasta madre attiva e rinfrescata
7g di sale
1 cucchiaio di malto d’orzo
30g di burro a t.a
190ml di acqua tiepida

Per la soluzione
1,5 di acqua
10g di sale
60g di bicarbonato

Semi di sesamo o misti

Come procedere:
Dopo aver rinfrescato la sera prima il vostro lievito madre e lasciato a temp. ambiente prelevate la dose indicata. Sciogliete la pasta madre in metà dose di acqua insieme al cucchiaio di malto d’orzo.

Nella ciotola della planetaria versate il lievito sciolto, le farine setacciate e mescolate prima con la foglia. Dopo 5 minuti sostituite il gancio, inserite quello ad uncino e iniziate a mescolare fino a quando l’impasto avrà assorbito la restante acqua. Versate il sale e mescolate.
Incorporate un po’ per volta il burro e continuate ad impastare fino a quando otterrete un impasto liscio e coeso.
•Riponetelo in una ciotola e lasciatelo lievitare coperto con pellicola trasparente. [vedi foto]
•Dopo la prima ora di lievitazione iniziate ad intervalli di 30 minuti le pieghe. Con le mani allungate ogni lato dell’impasto e portatelo al centro.
Riponete all’interno della ciotola fino ad operazione completata.
•Trasferite l’impasto in frigo e lasciate che la fermentazione continui lì. [vedi foto]
•Il mattino seguente tirate la ciotola fuori dal frigo e sgonfiate l’impasto, tagliate delle pezzature da circa 80g e iniziate a pirlare ogni panetto formando delle palline. [vedi foto]
•lasciate lievitare un’ora
•fate bollire l’acqua con sale e bicarbonato e versate le palline un po’ per volta. [vedi foto] •Riponetele sulla placca ricoperta di carta da forno e lasciateli asciugare per 20 minuti. Applicate i tagli e cospargete di semi.
•preriscaldate il forno a 200° e infornate i vostri pretzel per 25/30 minuti.
•servite e condite come meglio preferite

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0 commenti

  1. Bellissimi! Ho fatto tempo fa quelli di forma intrecciata come li ho visti dappertutto in Germania ma con il lievito di birra, mi ripromettevo di riprovarlo x migliorare la forma ma poi non li ho più preparati, adesso tu mi tenti, potrei riprovarci. Grazie

    1. Sono così carini quelli intrecciati, ma urgeva il bisogno di un panino da gustare per il pranzo ed il pretzel ha risolto! Io, provo col lievito madre avendolo attivo e prendendomene cura ogni giorno. Sono davvero buonissimi! Un abbraccio ????

  2. Questi panini sono favolosi, tu sei così brava con il lievito madre che rimpinguare la sezione lievitati mi sembra una buona idea. Ogni tanto bisogna seguire il flusso, assecondare il trasporto del momento fondamentale per cucinare divertendosi. Non sapevo della tua collezione di mattarelli, mi hai messo curiosità di vederli. Un abbraccio

    1. È difficile staccarsi da ciò che ci fa stare bene. Un collante così forte che procura gioia e sorrisi, certezze e continua voglia di fare. Riprenderò con le torte da credenza, le crostate che amo decorare, ma adesso sento che è questo il mio percorso. Il flusso da seguire senza timore di sbagliare e commettere errori.

  3. Per me puoi continuare a sfornare lievitati per altri mille post. Il lievitato secondo me è la magia più alta che si possa avere in cucina. Mi piace fare il pane, e mi piace anche mangiarli. Il pane in casa mia non manca mai ad ogni pasto

    1. È una di quelle cose che in cucina ti gratifica maggiormente. Certo, le soddisfazioni arrivano anche se preparo un bignè o la brioche feuilletée, ma il lievitato è tutta un’altra storia! Sentire la pasta madre sgretolarsi tra le mani, la farina scorrere come fossero granelli di sabbia…va oltre una semplice preparazione, oltre le apparenze. Preparare un lievitato ti mette in contatto con una parte di te che neppure sai di avere, l’attesa finale ripaga poi, di ogni cosa.

  4. Con me sfondi una porta aperta, lo sai. Amo i dolci e amo i lievitati. Amo tutto ciò che richiedere cura, amore, attenzione, precisione.. e che da questo mix di ingredienti sa far venire fuori piccole magie. Ho il lievito madre che da un po’ chiede attenzioni. E dovrei dargliene, perché ogni volta che vedo un tuo lievitato, mi viene voglia di mettere le mani in pasta. Un abbraccio, tesoro, e continua a far piccole magie lievitate.. le tortine da credenza sapranno aspettare 😉

    1. Noi che parliamo di strati di sfoglia arrotolata, che abbiamo gli occhi a cuore per un impasto che cresce donandoci la magia di qualcosa di semplice.
      Noi che tuffiamo le mani in pasta per scoprire che l’attesa è la nostra compagna di viaggio.
      Ci saranno ancora tanti lievitati qui, come torte e crostate che amo ma, mi lascio trascinare e influenzare dalla corrente che vedo e sento forte dentro di me.
      A presto ❣️

  5. Beh ti sono venuti bellissimi, così dorati, regolari nella forma, con quei semini che li rendono simpaticissimi: il mio lievito si è ripreso e continua a “bollificare”, ancora non ho avuto mezza giornata di pace per farci amicizia, ma le tue proposte mi stimolano sempre di più a farlo.
    Un abbraccio 🙂

    1. Inizia da questo. Prenditi cura di lui e vedrai che ti ripagherà più avanti. Dagli l’acqua e l’amore che gli occorre per esser forte e rinvigorirsi sempre di più. Amalo ogni giorno, donandogli un pezzetto del tuo tempo, non chiede molto, solo una manciata di minuti e delle mani pronte a lavorare.
      Il resto arriverà più avanti quando sarai pronta a impastare e panificare.

    1. Grazie Terry! Continuerò a seguire questo flusso, in fondo è questa ma cucina ed il significato del mio blog: raccontare ciò che siamo e facciamo. Adesso impastare, dedicare del tempo trovando il mio mi aiuta molto.

  6. La passione è così, quando esplode ruba tempo e spazio a (quasi) tutto il resto! Non conosco altro modo per viverla, però… una vera passione è tale solo se ci rapisce e la desideriamo ancora e ancora 🙂 E poi si sa, più si usa il lievito madre e più diventa “maturo”, più migliorano gli impasti e più si va avanti…

    1. Ruba tempo, porta via i pensieri altrove, il cuore ad accelerare i battiti ogni volta sempre di più, si la passione fa questo e tanto di più. E non c’è cosa più bella che lasciarsi travolgere, anche a costo di rischiare. Un po’ come il lievito madre: non vi è mai la certezza che tutto riesca perfettamente, ma provarci è importante.

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