

Non posso confidarti che questi giorni di quarantena siano sempre lieti. Sono giorni che provano a vestirsi di nuovo, nonostante le avversitĂ raccontino fatti poco piacevoli. Sono giorni pieni di paura che a fatica lascia spazio ad istanti di serenitĂ .
Pensi mai a come sarĂ dopo?
Mi capita frequentemente di pensarci. Di riflettere sul dove andrò e cosa ne farò di questo tempo.
Mi piacerebbe moltissimo viaggiare per riempire gli occhi e il cuore, per incrociare lo sguardo di chi non conosco e sentirlo vicino. Come quando incontri gli occhi di qualcuno che conosci ed è tutto lì, in quel preciso frangente.
Voglio perdermi nella lentezza delle parole e non in quei silenzi che imbrattano i giorni. Ritrovarmi sospesa e col fiato corto per la gioia di sentire il corpo e l’animo leggero.
Sentire le mani vibrare, toccare le nuvole, raccogliere piccole gocce che cadono e racchiuderle dentro cassetti.
Voglio passeggiare nell’azzurro di quelle stagioni che penetrano dentro le persiane, che spingono forte verso una sprezzante felicità .
Sono giorni che lì fuori piove e, mai come adesso c’è bisogno di sentire il sole sulla pelle e non un cuore in affanno.
Ti ho promesso ricette veloci che si replicano in un pochissimi minuti e sono sempre perfette per le colazioni. Casa è piena di mandarini, è uno di quei frutti che nella stagione invernale trovo sempre in dispensa. Ho preparato delle conserve per poi farcire delle brioche e infine una torta, semplice e profumata.

Ingredients
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Nel frattempo, sciogliete a bagnomaria il cioccolato e versatelo sulla torta



