Oggi è davvero un giorno speciale! Uno di quei giorni che ricorderemo per molto tempo, che abbiamo segnato sul calendario e fatto il conto alla rovescia.
Oggi, 18 Maggio a distanza di quasi due mesi dal lockdown è possibile uscire e non solo per recarsi al lavoro.
Più volte, ho scritto qui se pur non in modo approfondito ciò che penso; sono felice del fatto che ad ogni essere umano venga restituita la propria libertà.
È un momento difficile e proprio per questo perdere l’equilibrio è più semplice di quel che pensiamo. Il mio augurio è che ognuno di noi, da questo momento, possa reinventarsi, spingersi oltre le paure, prendere tutti i sogni rinchiusi in un cassetto e realizzarli.
Probabilmente mentre leggerai questo post io sarò al lavoro.
Voglio raccontarti di questa ricetta semplicissima che si prepara in poco tempo, ma anche di un ingrediente specifico utilizzato.
Come ti comporti quando non conosci un ingrediente?
Me lo sono chiesta spesso e ovviamente non conosco il tuo modo di agire, ma posso raccontarti il mio.
La prima cosa che oggi facciamo un po’ tutti probabilmente è quella di prendere il telefono e scrivere su internet ciò che cerchiamo.
È un gesto quasi naturale dato che viviamo perennemente attaccati allo smartphone.
Ma come in tutte le cose ci sono i pro e contro e resta a noi cercare di capire cosa è meglio.
Io, ad esempio, amo moltissimo consultare i miei libri. Non mi capita mai di comperarli per caso o guidata dall’istinto, è sempre un acquisto ponderato, pensato.
In genere, compero libri che rassomigliano alla mia cucina, ai miei profumi, ai sapori, che raccontano storie dietro ogni ingrediente. Che mi lascino viaggiare con gli occhi e con la mente per spingermi oltre confini che non conosco.
Amo i libri che narrano la cucina di un tempo, rivangando le ricette della tradizione, fermando così attraverso le immagini quegli istanti.
È attraverso la lettura che puoi avere la giusta intuizione o il desiderio di avvicinarti alla realizzazione di un nuovo piatto.
Hai mai provato le fragole disidratate?
Quando frutta e bacche mi ha inviato le fragole disidratate, mi ero persa nella possibilità di realizzare mille ricette. Una crema spumosa e liscia per abbracciare un semplice Pan di Spagna. Oppure la decorazione di un cupcake al sapore di fragole, o meglio ancora perché non realizzare delle barrette per la colazione? Poi, mi sono ricordata di avere ancora molta granola da smaltire.
Insomma, di ricette per utilizzare le fragole disidratate ce ne sono diverse, io mi sono affidata a qualcosa di semplice, ma che si sposa bene con il caldo di questi giorni.
Ho realizzato una classica pasta frolla, tu puoi liberamente sostituire la farina o eliminare il burro o le uova. Insomma avrai sicuramente una ricetta collaudata di famiglia!
Ho realizzato questi biscotti senza alcuno stampo, ma a mano libera e farciti con una panna aromatizzata alle fragole ridotte in polvere.
Una merenda deliziosa!



Per la pasta frolla: Quando la panna si sarà refrigerata ritagliatela della stessa forma del vostro biscotto e assemblate il tutto.
Ingredients
Instructions
Procedimento:
Per la crema:
Assemblaggio:



No.. non conoscevo le fragole disidratate.. quante cose si imparano dai vostri blog.. Ottimo il tuo biscotto gelato!! baci e buon lunedì :-*
Io neppure! Ma sono buonissime ed ho scoperto leggendo vari libri che si possono realizzare molte ricette! Buon lunedì cara :)))
Già mi piacciono i biscottoni che hai fatto (carinissimi i tre buchini ai lati). poi quando ho letto fragole disidratate mi sono venuti gli occhi lucidi. Dopo averle fatte con l’essiccatore so quanto siano buone. Un’esplosione di sapore. Questi gelati sono davvero una merenda meravigliosa
Elena sapevo avresti apprezzato! Ma quanto sono buone??? Non immaginavo, e ci si possono preparare moltissime ricette oppure gustarle così, in modo semplice!
Devo dire che amo più creare a mano libera che vincolarmi con un taglia biscotti!
Un abbraccio:)))